Ricreare il profilo su Windows XP, Vista e Seven

Può succedere, a volte, che qualche file di libreria relativa al profilo utente su PC Windows si possa "corrompere", pregiudicando un corretto funzionamento dei software. In questi casi, la maggior parte dei "tecnici" (si, le virgolette ci stanno tutte) non fanno altro che formattare il PC magari chiedendo agli ignari utenti cospique somme di denaro (dai 50€ in su).

In realtà, uno dei primi step che andrebbero eseguiti è quello relativo alla ricreazione del profilo dell'utente, operazione grazie alla quale Windows andrà a ricreare tutte le librerie ed i file necessari al corretto funzionamento dei software (chiaramente, lo farà nel momento in cui andremo ad eseguire i nostri software).

Cosa vuol dire "ricreare il profilo utente"? Assolutamente niente che abbia a che vedere con le opzioni presenti nel pannello di controllo: non dovremo, infatti, andare a creare alcun account utente, a meno che sul nostro PC non ci sia un solo account e quindi, per forza di cose, sarà necessario crearne un'altro con privilegi di amministrazione per poter gestire quello "corrotto" (Pannello di Controllo -> Gestione Utenti -> Crea utente dandogli come livello quello di Amministratore, si veda questa guida Microsoft). Ciò che andremo a fare è ricreare la cartella nomeutente presente in C:\Document and Settings (Windows XP) o in C:\Users (Windows Vista o Windows 7).

In Windows XP questa operazione è abbastanza semplice:

  1. Riavviamo il PC effettuando il login con il secondo account amministrativo;
  2. Andiamo con Esplora Risorse in C:\Document and Settings
  3. Rinominiamo la cartella nomeutente in backup_nomeutente
  4. Riavviamo il PC ed eseguiamo il login con l'utente con il profilo corrotto

Finito! In questa maniera, Windows XP ricreerà tutta la struttura che genericamente compone la cartella nomeutente relativa ai profili utente. Ora si tratterà solo di spostare i vari documenti nella nuova struttura (Documenti, Preferiti…vedi nota in basso), muovendoli dalla cartella backup_nomeutente a nomeutente. Il gioco è fatto 🙂

Diverso è, invece, il discorso per quanto riguarda Windows Vista e Seven, per i quali è necessario andare ad agire sul registro di sistema. Fermo restando che è necessaria la presenza di un account amministrativo anche in questo caso, ecco gli step da seguire:

  1. Riavviamo il PC effettuando il login con il secondo account amministrativo;
  2. Avviamo l'editor di registro (Start -> nella casella di ricerca digitiamo regedit e diamo Invio);
  3. Troviamo la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\ProfileList;
  4. Cancelliamo la chiave che contiene il SID – Security Identifier – relativo al profilo corrotto (è possibile utilizzare il valore ProfileImagePath per determinare la giusta chiave da cancellare);
  5. Riavviamo il PC ed eseguiamo quanto previsto anche per Windows XP (vedi sopra)

Anche in questo caso, alla fine di questi passaggi potrete quindi muovere tutti i file e le cartelle come già descritto sopra per Windows XP.

NOTA: sconsiglio vivamente di muovere, dopo la creazione della nuova cartella del profilo, le cartelle Application Data e Local Applications (nascoste, su Windows XP) e AppData (nascosta, su Windows Vista e Windows 7), in quanto i software creano proprio in queste cartelle tutti i file relativi alle personalizzazioni degli stessi, e nel 99% dei casi sono proprio questi file che creano problemi, rendendo necessaria la ricreazione del profilo.

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