L’odissea all’Ospedale Santissima Annunziata di Taranto

Giovedì 23 Luglio 2009, ore 7.30: a causa di una pozza d’olio / gasolio perdo il controllo dello scooter e volo per terra. L’ambulanza del 118 mi trasporta all’Ospedale Moscati (il cosiddetto "Ospedale Nord"), dove in poche ore (alle 10.00) mi ritrovo curato e dimesso, con i raggi fatti e consegnati.

Venerdì 24 Luglio 2009: a causa del forte dolore al ginocchio destro, decido di ritornare in ospedale, questa volta al SS. Annunziata nonchè ospedale principale della città di Taranto. Sono le ore 10.30 quando entro nel Pronto Soccorso, cominciando una fila che mi porterà, alle 10.55, ad entrare ufficialmente tra i degenti in attesa di visita.

Passano le ore, e tra il caldo e lo sclero che appartiene al tarantino medio, si fanno le 13.15: devo ancora entrare per la visita preliminare (quella in cui il medico avrebbe chiesto per me i raggi al ginocchio), la gente comincia a gridare in orzogoto, a me è stato assegnato il codice verde, ci sono una marea di anziani con codice verde e bianco, ma la fila è davvero incredbile. Decido allora di tornarmene a casa, visto che sentivo gli infermieri consigliare alla gente di tornare in serata…e così è stato fatto anche a me, mi è stato consigliato di tornare alle 17.30-18.00…ma vi sembra normale una cosa del genere???

Credo che, visto il caldo torrido, sarebbe stato meglio potenziare il servizio, che tra l’altro è stato cambiato rispetto al passato: prima, infatti, si arrivava al Pronto Soccorso e si andava direttamente dai medici per la visita preliminare, mentre ora c’è una sorta di "sala d’aspetto" che serve esclusivamente ad assegnare il codice d’appartenenza.

Per farvi capire di cosa parlo, vi dico solo che, insieme a me, è arrivato un ragazzo più o meno della mia età con un dito che grondava sangue ed aveva bisogno di almeno 2-3 punti di sutura…beh, gli hanno semplicemente tolto l’asciugamani con cui fermava il sangue per dargli qualche benda, e ogni ora gli cambiavano quella benda…per mettergli due punti e mandarlo a casa sarebbero bastati due minuti!!!

Discorso a parte merita la pulizia dell’ospedale. Nelle due foto seguenti, sono ben visibili un gomitolo di polvere di almeno 30-35 centimetri, ed uno scarafaggio di almeno 5 cm (foto 1), mentre nella foto 2 ho cercato di riprendere meglio lo scarafaggio in questione:

 A voi i commenti, perchè io non so veramente cosa dire

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9 risposte a “L’odissea all’Ospedale Santissima Annunziata di Taranto”

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  2. Non mi meraviglio di niente. Sono stato ricoverato 14 giorni al SS. Annunziata e ne ho viste di tutti i colori. Molto meglio l’ospedale nord o quello di Grottaglie.

  3. Vogliamo parlare dei bagni che hanno il tombino scoperto?!…si si avete capito bene, c'è il pozzetto che dovrebbe avere il coperchio, con l'acqua marrone di pochi mm sotto il livello del pavimento per la serie "scarafaggi venite pure siete i benvenuti, infezioni e malattie andate da chi volete"…Mio Dio che schifo…come si fa? E' un ospedale non un autogrill!!!!!!!!!!!!

  4. Si, parliamo anche dei bagni con il tombino scoperto. Parliamo di tutto, qui a Taranto il primo passo per risolvere i problemi è farli uscire alla luce del sole, altrimenti non riusciremo mai a cambiare la mentalità del “ce me ne futt’ a me”!

  5. Il SS. Annunziata è veramente un Ospedale indecente sia a livello strutturale che come medici ed infermieri che sono non solo incompetenti e presuntuosi ma spesso anche sgarbati. Una vera indecenza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  6. sono stato ricoverato in cardiologia in terapia intensiva e posso dire di aver visto una struttura efficiente,anzi efficentissima e dico la verita' mi e' dispiaciuto non fare un plauso pubblico a tutti gli operatori presenti.cosi come dico questo cosi devo dire cosa mi e' accaduto ieri 08/04/2011:
    ore 03.30 ci rechiamo al pronto soccorso ambulatoriale in pulsano x mia figlia che accusava dolori forti all'addome.il dottore di guardia le fa una puntura di… per alleviare il dolore e naturalmente(come sempre) dice che se i dolori dovessero persistere di recarci in ospedale.in mattinata  mia figlia ,accompagnata da madre e zia, si recano al pronto soccorso ss.annunziata e li' naturalmente la solita trafila e dopo 2 dosi di flebo(e nessuna altra visita) la rimandano a casa con pescrizione di un…… evacuante.  inutile dire  il tempo di arrivare in pulsano  e mia figlia accusa di nuovo forti dolori e la portiamo all'ospedale san marco di grottaglie. volete sapere il risultato: e' stata operata x delle perdite di sangue co conseguenti ematomi.           un plauso al san marco tutto.

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